È amministratore delegato della holding Lanificio Vitale Barberis Canonico SpA e consigliere di amministrazione della Vitale Barberis Canonico SpA, azienda di famiglia fondata nel 1936 la cui attività laniera risale al 1663 e oggi leader mondiale nella produzione tessile e nella lavorazione di lane pregiate e fibre nobili. Laureato in ingegneria meccanica, a metà degli anni ’60, entra nell’azienda di famiglia Vitale Barberis Canonico SpA insieme al fratello, ricoprendo il ruolo di amministratore delegato dal 1981 al 2012. Sotto la sua guida avvia una strategia di crescita centrata sulla riorganizzazione del lavoro e sull’innovazione di processo e di prodotto. Attraverso un’intensa analisi sulla qualità del prodotto inizia la ricerca delle lane più pregiate con studi dei mercati all’origine e viaggi in Australia. Nei primi anni ’70 seleziona le migliori materie prime in ogni parte del mondo e in Australia apre prima un ufficio come presidio per i contatti con gli allevatori, fino a dar vita successivamente al “Pymural Pastoral”, il polo rurale australiano del lanificio e a fondare la New England Wool, oggi tra le principali società acquirenti di lana. Sin dalla fine degli anni ’60 avvia e progetta un’ampia automazione dei processi produttivi che porta alla nascita di nuovi reparti e nuovi magazzini con un incremento della produzione che passa da 550.000 metri di stoffe nel 1965 ai 10 milioni di metri attuali. Attento alla tutela dell’ambiente, ha avviato lo studio di uno dei primi impianti di depurazione delle acque che oggi è in grado di trattare circa 1.200 metri cubi di reflui al giorno. L’azienda, fortemente radicata nel territorio, realizza il 100% della produzione in Italia ed è presente in 100 paesi con un export dell’80% e oltre 1.000 clienti nel mondo. Opera attraverso due stabilimenti a ciclo completo nel biellese, a Pray e a Pratrivero. Occupa 470 addetti e nel 2018 ha realizzato un fatturato di circa 180 milioni di euro.